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Il processo di prelievo Mono-Ordine

Definizione: Il prelievo mono-ordine è il processo in cui un operatore (o un team) prepara un singolo ordine cliente alla volta. È la modalità più semplice e intuitiva di picking, ma può essere resa estremamente efficiente grazie al supporto del WMS e degli strumenti di ottimizzazione.

1. Origine del processo: acquisizione ordini

  • Flussi EDI (Electronic Data Interchange):
    • Gli ordini clienti arrivano in automatico dal gestionale o direttamente via EDI.
    • Ogni ordine contiene: articoli, quantità, priorità, dati di spedizione e vincoli (es. data di consegna, tipo imballo richiesto).
    • Il WMS importa i flussi e li rende immediatamente disponibili per la pianificazione.
  • Beneficio: eliminazione dell’input manuale, riduzione errori, tempi di attesa azzerati.

2. Simulazione e pianificazione dei prelievi

  • Simulazione prelievi: il WMS analizza i percorsi ottimali all’interno del magazzino, valutando:
    • Ubicazioni degli articoli.
    • Sequenza di prelievo (ridurre tragitti, minimizzare spostamenti).
    • Compatibilità dimensionale/peso per il carrello o contenitore.
  • Obiettivo: ottimizzare tempi e ridurre la distanza percorsa dagli operatori.
  • Beneficio: riduzione fino al 30-40% dei km percorsi in magazzino.

3. Ripartizione degli ordini sugli operatori

  • Allocazione dinamica: il WMS assegna gli ordini agli operatori sulla base di:
    • Priorità (ordini urgenti, scadenze).
    • Carico di lavoro già in corso.
    • Competenze o aree assegnate (es. operatori specializzati in aree refrigerate).
  • Gestione bilanciata: gli ordini vengono distribuiti per evitare sovraccarichi o zone congestionate.
  • Beneficio: maggiore produttività e riduzione tempi morti.

4. Esecuzione del prelievo

  • Guida tramite terminale / Movemap:
    • L’operatore riceve la lista articoli con indicazione precisa di ubicazione, quantità e modalità di prelievo (pallet intero, collo, singolo pezzo).
    • Il sistema segnala eventuali vincoli (es. prelevare lotti più vecchi → logica FEFO).
  • Conferma prelievo:
    • Con lettura barcode o RFID ogni collo/articolo viene confermato.
    • Eventuali discrepanze vengono subito segnalate (es. quantità disponibile inferiore).
  • Tracciabilità: ogni azione viene registrata (operatore, orario, ubicazione, lotto/scadenza).

5. Confezionamento e chiusura ordine

  • Packing: gli articoli vengono confezionati in colli, scatole o pallet:
    • Regole di confezionamento definite a sistema (quantità per collo, dimensioni, peso massimo, sequenza articoli).
    • Stampa etichette di spedizione e di tracking.
  • Check qualità:
    • Verifica integrità articoli e correttezza rispetto all’ordine cliente.
    • Possibilità di allegare foto degli articoli imballati.
  • Beneficio: pacchi pronti per spedizione, senza errori o mancanze.

6. Piani di carico e spedizione

  • Creazione piano di carico:
    • Il WMS aggrega gli ordini pronti e costruisce il piano di carico per i mezzi in partenza.
    • Si ottimizza il carico per tipologia di trasporto, volume e destinazione.
  • Documentazione a corredo:
    • Generazione automatica di DDT, packing list, etichette pallet, eventuali documenti doganali.
  • Beneficio: carico veloce, documenti coerenti, riduzione attese automezzi.

7. Notifiche e comunicazione al cliente

  • Notifiche automatiche:
    • Invio email/SMS al cliente con stato ordine (“in preparazione”, “spedito”).
    • Condivisione del tracking (numero collo, link corriere).
    • Notifiche interne al responsabile logistica in caso di eccezioni.
  • Beneficio: maggiore trasparenza e soddisfazione cliente.

8. Tracciabilità end-to-end

  • Ogni fase è registrata:
    • Chi ha prelevato, quando, da quale ubicazione.
    • Lotto e data di scadenza di ogni articolo spedito.
    • Collo/pallet associato al piano di carico e al mezzo.
  • Risultato: possibilità di ricostruire tutto lo storico di un ordine, dal flusso EDI fino alla consegna al cliente.

9. Dashboard KPI

Il WMS mette a disposizione dashboard per monitorare in tempo reale le performance del processo di picking:

  • Tempi medi di prelievo per ordine.
  • Produttività per operatore (righe/ora, colli/ora).
  • % errori / rilavorazioni.
  • Tasso di ordini evasi on-time.
  • Utilizzo spazi e saturazione mezzi.
  • Confronto tra simulazione ottimizzata e percorso reale eseguito.

Le dashboard consentono di identificare colli di bottiglia, misurare l’efficienza e pianificare miglioramenti continui.


10. Conclusioni

Il prelievo mono-ordine, sebbene semplice, può trasformarsi in un processo altamente efficiente e tracciabile grazie al WMS.
L’integrazione con flussi EDI, la simulazione dei percorsi, la distribuzione bilanciata degli ordini sugli operatori e il monitoraggio tramite KPI permettono di garantire rapidità, precisione e trasparenza lungo tutta la catena logistica.

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